Un successo oltre le previsioni per il Festival internazionale di poesia civile di Vercelli che si è tenuto dal 19 al 22 maggio con eventi in streaming e dal vivo. Tra gli ospiti Grübein, Barbero e Favetto. Nel programma conferenze, reading e omaggi, con un premio di poesia civile alla carriera allo svedese Jesper Svenbro, premio Brassens a Peppe Servillo e targa alla carriera al poeta e traduttore Franco Buffoni.
Dopo una pausa forzata dovuta alla pandemia nel 2020, la XVI edizione del Festival interazionale di poesia civile ha superato ogni aspettativa con il successo delle anteprime e degli eventi conclusivi, terminati sabato scorso al Teatro Civico di Vercelli con il premio Brassens a Peppe Servillo e spettacolo dal vivo insieme a Franco Marcoaldi che ha visto la partecipazione di più di 100 spettatori. Anche questa volta il digitale è venuto in aiuto permettendo la realizzazione della maggior parte degli eventi, registrando oltre 22.000 contatti di post ed eventi su Facebook, con accessi anche da YouTube e dal sito, con oltre 1200 visualizzazioni durante i soli giorni del festival e oltre 5000 tra visualizzazioni e interazioni sui vari social.
La rassegna ricca di incontri, ospiti internazionali, letture e omaggi, promossa dall’associazione il Ponte presieduta da Luigi Di Meglio, ha voluto proporre come ogni anno l’impegno e la dedizione verso la poesia civile in Italia. Da “Felliniland”, lo spettacolo di Federico de Manachino, con Irene Panni e Marco Alberghini nel centenario di Fellini a “Disco Inferno” dell’attrice Lucilla Giagnoni, fino alla serata d’apertura con lo svedese Jesper Svenbro, membro dell’Accademia di Svezia, premiato alla carriera nella XVI edizione del Festival in diretta da Stoccolma. Poi una lectio magistralis di Franco Buffoni con premio alla carriera di traduttore e poeta, reading di Durs Grünbein, omaggi alla memoria di Adam Zagajiewski, già premio internazionale di poesia civile, e con due video-ritratti a due amici del festival, Lawrence Ferlinghetti e Franco Loi. La testimonianza giornalistica della Repubblica con Gian Luca Favetto. Eventi in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri con Barbero e anche spettacoli e laboratori (per i più piccoli con Anna Lavatelli, autrice di I mostri dell’Inferno e un premio anche alla poesia di giovani autori come Angelo Nestore e concorso di traduzione con gli studenti dell’UPO.
Il presidente del Festival e dell’associazione Il Ponte, Luigi di Meglio: «Il festival in questo anno di pandemia ha dimostrato di essere una realtà ormai matura e consolidata: neppure il virus ha potuto fermare l’attenzione sui poeti e sui valori civili e la modalità social, con dirette da Paesi come Svezia e Germania, ha creato migliaia di contatti in più rispetto al consueto pubblico in presenza. Per questo stiamo già programmando l’edizione dell’autunno in doppia modalità per permettere anche a chi è lontano di condividere i contenuti proposti dagli ospiti internazionali della nostra rassegna, ormai un fiore all’occhiello per Vercelli»
Il Festival internazionale di Poesia civile è ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory. Dal 2005 l’unico festival italiano su un aspetto importante della poesia contemporanea. Con un premio alla carriera annuale che ha portato a Vercelli nelle passate edizioni Adonis, Luciano Erba, Evgenij Evtuschenko, Juan Gelman, Titos Patrikios, Lawrence Ferlinghetti, Maria Luisa Spaziani (con pubblicazioni di loro testi inediti a cura di Interlinea), con reading di poeti italiani e omaggi ad autori di riferimento (da Emily Dickinson a David Maria Turoldo, da Giovanni Raboni ad Alda Merini). È una manifestazione culturale di eccellenza promossa da “Il Ponte”, associazione attiva a Vercelli da oltre quindici anni alla ricerca della modernità fra tradizione e innovazione; ne è presidente Luigi Di Meglio, che dichiara. «La funzione della poesia nella vita civile è tema complesso e attuale: il festival ne offre un panorama vasto e ricco di stimoli, attraverso il linguaggio universale dei versi, con anniversari letterari, ospitando voci internazionali e italiane, e mettendo al centro della letteratura e della musica le giovani generazioni, dalla scuola primaria all’università e premiando i migliori giovani poeti italiani».
Il Festival è finanziato da Regione Piemonte; Comune di Vercelli; Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli; Fondazione CRT, promosso da Associazione Culturale Il Ponte; Interlinea; Comune di Vercelli; Università del Piemonte Orientale; Arcidiocesi di Vercelli-Beni Culturali; Museo Leone; Biblioteca Civica di Vercelli. Con la collaborazione di Università Cattolica di Milano-Laboratorio di editoria; Istituto Comprensivo “Rosa Stampa” Vercelli; Centro Novarese di Studi Letterari; Accademia Mondiale della Poesia; Libreria Mondadori; Libreria Sant’Andrea; Officina Anacoleti; Biblioteca Civica Negroni- Comune di Novara. Con il contributo di Assicurazioni Generali spa Agenzia Principale di Vercelli; Centro Servizi per il Volontariato Vercelli e Biella; Gioielleria Simonini; Amplifon.
Riguarda gli incontri sul sito www.poesiacivile.com, su Facebook e Youtube