Questo sabato alle ore 16 a Borgomanero (Novara) il poeta e traduttore riceverà il premio per la traduzione poetica con lectio magistralis su “Gli strumenti della poesia”, in diretta streaming, in occasione del Festival internazionale di poesia civile di Vercelli.

Sabato 22 maggio alle ore 16 in diretta sul canale YouTube @PoesiaCivile dal Salone d’onore della Fondazione Marazza verrà trasmessa la Lectio magistralis di Franco BuffoniGli strumenti della poesia”, con introduzione del direttore della Fondazione Giovanni Cerutti, nell’ambito del Festival della poesia civile di Vercelli. Al termine della Lectio, il presidente della Fondazione Giovanni Tinivella consegnerà a Buffoni il Premio Marazza alla carriera per la traduzione poetica in occasione del Festival di poesia civile di Vercelli.

Il nuovo premio continua la tradizione del “Premio di poesia e traduzione poetica Achille Marazza”, che si è svolto a Borgomanero presso la sede della Fondazione Marazza dal 1996 al 2019, nato per ricordare la figura di Achille Marazza, vicepresidente del Clnai, Costituente e membro delle compagini governative nei ministeri Parri e De Gasperi, che all’attività politica ha costantemente affiancato l’impegno a favore di numerose istituzioni culturali di rilievo nazionale. Impegno che muoveva dalla convinzione che il radicamento della democrazia nel nostro Paese dipendesse strettamente dalla capacità della società nel suo complesso di moltiplicare le opportunità di crescita culturale, abbattendo le barriere che storicamente avevano escluso da tale processo di crescita larghe fasce di popolazione. Dalla condivisione di questo orizzonte ideale origina la collaborazione con il Festival di Vercelli, grazie alla quale diventa possibile mantenere aperta la riflessione su questo aspetto, estremamente rilevante, dell’opera di Marazza.

Fin dalla sua prima edizione, il premio è stato caratterizzato dalla presenza di una sezione per la traduzione poetica, che ha visto premiati negli anni Nadia Fusini, Agostino Lombardo, Franco Buffoni, Guido Ceronetti e Nicola Gardini. Della giuria che ha assegnato il premio hanno fatto parte, tra gli altri, Carlo Carena, Ernesto Ferrero, Lorenzo Mondo e Franco Buffoni. L’assegnazione ogni anno di un premio a studiosi e poeti che hanno contribuito in modo significativo con il loro lavoro a far conoscere nella nostra lingua le espressioni poetiche di altre culture, si richiama, dunque, a questa prerogativa, nella convinzione che mai come ora è necessario coltivare l’arte di mettere in comunicazione mondi e civiltà.

L’evento, come tutti gli incontri del festival, sarà trasmesso gratuitamente sul canale YouTube e Facebook @PoesiaCivile.

Franco Buffoni, nato a Gallarate nel 1948, vive a Roma, è componente della giuria del Premio di Poesia e Traduzione poetica “Achille Marazza” dal 2008, ne è stato presidente dal 2011 al 2019. In tre occasioni ha tenuto la Lectio del premio: Per una teoria della traduzione letteraria, pubblicata nel 2009, Il senso della poesia oggi, pubblicata nel 2012, e Lingua, traduzione e conoscenza, pubblicata nel 2017. Ha vinto l’edizione 2005 della Sezione di traduzione poetica del premio, per la traduzione di Poeti romantici inglesi per i tipi di Mondadori. Assegnandoli la prima edizione del premio Marazza alla carriera di traduzione poetica, la giuria ha voluto, nel sottolineare il valore della sua opera, esprimere anche la riconoscenza della Fondazione per la qualità del lavoro svolto in tutti questi anni. Tra le sue pubblicazioni le raccolte di poesia Suora carmelitana (Guanda, Parma 1997, 2019), Il profilo del Rosa (Mondadori, Milano 2000), Theios (Interlinea, Novara 2001), Guerra(Mondadori, Milano 2005), Noi e loro (Donzelli, Roma 2008), Roma(Guanda, Parma 2009), Jucci (Mondadori, Milano 2014), O Germania (Interlinea, Novara 2015), Avrei fatto la fine di Turing (Donzelli, Roma 2015), La linea del cielo (Garzanti, Milano 2018). L’Oscar Poesie 1975-2012 (Mondadori, Milano 2012) raccoglie la sua opera poetica. Per Marcos y Marcos Franco Buffoni dirige il semestrale “Testo a fronte” e ha tradotto Una piccola tabaccheria. Quaderno di traduzioni, 2012. Per Mondadori ha tradotto Poeti romantici inglesi (2005). È autore dei romanzi Più luce, padre (Sossella, Roma 2006), Zamel(Marcos y Marcos, Milano 2009),Il servo di Byron (Fazi, Roma 2012), La casa di via Palestro (Marcos y Marcos, Milano 2014), Due pub tre poeti e un desiderio (Marcos y Marcos, Milano 2019), Silvia è un anagramma (Marcos y Marcos, Milano 2020). Con Interlinea ha pubblicato anche Con il testo a fronte. Indagine sul tradurre e l’essere tradotti (2016) e Gli strumenti della poesia. Manuale e diario di poetica (2020).
Franco Buffoni dirige per interlinea la collana dedicata ai giovani poeti “Lyra giovani”.

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