Grandi autori al festival internazionale di poesia civile di Vercelli con premio alla carriera al poeta ucraino Aleksandr Kabanov

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La 18a edizione della rassegna, dopo l’anteprima in omaggio a Dylan, parte il 26 ottobre con un incontro a Milano con il poeta premiato, la consegna del premio Brassens ad Andrea Satta. Tra gli eventi, premio Occhio insonne a Mohammad Rasoulof e ai registi e alle registe iraniane contro il regime e premio di traduzione di poesia civile inedita in Italia a cura di UPO, fino alla chiusura domenica 30 in trasferta in Svizzera

Premi a uno dei maggiori poeta ucraini contro la guerra, a registi e registe iraniane contro il regime, omaggio a Bob Dylan e reading vari nel programma della 18a edizione del Festival internazionale di poesia civile di Vercelli dal 26 al 30 ottobre 2022 con eventi anche a Milano e Mendrisio in Svizzera, ospiti Franco Buffoni, Maurizio Cucchi, Gian Luca Favetto, Carlo Feltrinelli, Giuseppe Langella, Paola Laskaris, Alberto Nessi, Andrea Satta, Stefania Sini, Michail Talalaj e, tra gli altri, Aleksandr Michajlovič Kabanov, in arrivo da Kiev, che sarà premiato giovedì 27 ottobre alle ore 21 nella Cripta di Sant’Andrea in viale De Gasperi a Vercelli, con reading del poeta, presentato dal traduttore Alessandro Achilli e intervistato da Serenella Mattera, con interventi musicali del quartetto Mijatovic Maciejkowicz Ponzoni Rondano e con i saluti del presidente dell’associazione culturale Il Ponte Luigi Di Meglio e delle autorità, prima della distribuzione della plaquette del festival Nella lingua del nemico e altre poesie sulla guerra in Ucraina edita da Interlinea, in omaggio ai presenti fino a esaurimento copie.

In calendario conferenze, letture, laboratori anche per bambini, musica, aperitivi poetici, il premio Brassens ad Andrea Satta, pediatra e cantante dei Tetes de Bois, e la proiezione del film Il male non esiste, Orso d’Oro al Festival di Berlino 2022, dal registra Mohammad Rasoulof, con omaggio al poeta Luciano Erba, primo premiato nella storia del festival, nel centenario della nascita.

Il Festival internazionale di poesia civile Città di Vercelli, ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory, ha premiato nelle passate edizioni Adam Zagajewski uno dei protagonisti della corrente “Nowa Fala”, il siriano dissidente Faraj Bayrakdar, la poetessa-biologa Katherine Larson, la candidata Nobel Márcia Theóphilo, l’angry poet Tony Harrison, Lambert Schlechter e Ryszard Krynicki, fra gli altri, e ha deciso di premiare nell’edizione 2022 il poeta Aleksandr Michajlovič Kabanov, che mercoledì 26 ottobre alle ore 17 sarà a Milano all’Università Cattolica, in dialogo con Alessandro Achilli, incontrando i giovani universitari.

Quest’anno il festival di poesia civile premia un poeta ucraino che compone in russo, «nella lingua del nemico», per usare il suo titolo del suo libro, autore per la prima volta tradotto in Italia, dimostrando come il mezzo poetico possa e debba parlare contro la guerra per parlare la stessa lingua di pace, alla luce del conflitto che sta sconvolgendo l’Europa.

Il festival si rivolge ancora una volta alle giovani generazioni, attraverso il premio interateneo di traduzione di poesia civile inedita in italia, che quest’anno coinvolge l’Università di Milano, Modena e Reggio Emilia, Pavia, Roma La Sapienza, Savoie-Mont-Blanc e Torino. Parte inoltre l’inedito progetto “Do re mill’umino d’immenso” che coinvolgerà gli istituti comprensivi vercellesi con un ciclo di laboratori espressivi a cura di poeti e musicisti, che accompagneranno tutto l’anno scolastico 2022-2023; presentano il progetto Luigi Di Meglio e Renato Bianco venerdì 28 ottobre alle ore 11 alla Biblioteca Civica di Vercelli.

Aggiornamenti e info sul sito www.poesiacivile.com.

Il poeta premiato

Aleksandr Michajlovič Kabanov è un poeta, traduttore, editore e attivista ucraino, che scrive in russo e in ucraino. È nato nel sud dell’Ucraina, a Cherson, nel 1968. Nel 1992 si è laureato in Giornalismo all’Università Statale di Kyjiv, la città dove vive e lavora dal 1985. È autore di quindici raccolte di poesia, tra cui Vremja letajuščich ryb (Il tempo dei pesci volanti, 1994), Lastočka (Rondine, 2002), Ajlov’juga (Tiamotempesta, 2003), VES’ (TUTTO, 2005), Betmen Sagajdačnyj (Batman Sahajdačnyj, 2010), Volchvy v planetarii (Magi al planetario, 2014), Russkij indeec (Un indiano d’America russo, 2018), Obysk (Perquisizione, 2021), Na slonach i čerepach (Teschi, elefanti e tartarughe, 2021) e Ischodnik (Codice esodo, 2022). I suoi versi sono stati tradotti in molte lingue e le sue interviste sono state pubblicate su giornali e riviste di molti Paesi. Per la sua poesia è stato insignito di dodici premi, tra cui, nel 2010, il premio internazionale “Antologia” per i suoi meriti nella poesia di lingua russa. Nella lingua del nemico è il suo primo libro in italiano.

Dalla quarta di copertina di Nella lingua del nemico e altre poesie sulla guerra in Ucraina (Interlinea): «Le tue ceneri in mano ho tenuto»: Un libro intenso sul tema del rapporto culturale, sociale e politico tra Russia e Ucraina grazie a uno dei maggiori poeti civili ucraini viventi che, usando la «lingua del nemico», da tempo racconta l’occupazione russa della regione della Crimea e la guerra attuale, purtroppo prevista. L’invasione militare viene trattata con un approccio personale che diventa una testimonianza viva e un monito sugli sviluppi futuri della tensione tra Russia e Ucraina con il resto del mondo occidentale. «qui Kabanov sembra insegnarci che l’utopia della scrittura poetica è sempre uno degli strumenti più forti per (cercare di) arginare la violenza della storia» (Alessandro Achilli).

Gli eventi in programma

Mercoledì 26 ottobre 2022 alle 17 presso l’Università Cattolica, largo Gemelli 1, Aula Pio XII, Milano, “Editoria e poesia civile in Ucraina: incontro con Alexandr Kabanov”, dove il poeta sarà a colloquio con Alessandro Achilli, con introduzione di Maurizia Calusio. Alle ore 21 all’Auditorium Scuola Musicale Vallotti, via Carlo Farini, Vercelli, consegna del Premio Brassens 2022 ad Andrea Satta, con spettacolo musicale. Intervista a cura di Darwin Pastorin e intervento di Guido Michelone.

Giovedì 27 ottobre dalle ore 10, gli studenti dell’IIS Lagrangia e dell’IIS Avogadro di Vercelli incontrano un poeta ucraino; alle ore 12 l’Istituto Comprensivo Ferraris di Vercelli ospita “I sospiri dei boschi: i colori della natura sono poesia”, incontro-laboratorio con l’illustratrice Daniela Costa da Il bosco dei respiri di Sebastiano Ruiz Mignone. Alle ore 18 a Novara, in Biblioteca Civica Negroni, corso Cavallotti 6 «Vita che rimane impigliata a una trama di parole»: Vassalli e la scrittura, la presentazione dell’inedito Il mestiere di Omero. Come scrivere per raccontare storie di Sebastiano Vassalli, a cura di Roberto Cicala; alle ore 18 a Vercelli, l’ Auditorium Scuola Musicale Vallotti, via Carlo Farini ospita “Tra ideali rivoluzionari e censure politiche: la musica militante di Dmitrij Šostakovič”, un reading musicale a cura di Michail Talalay, Stefania Sini e Carlo Caccia su testi di Evgenij Evtušenko, Walt Whitman e Marina Cvetaeva, con Ilaria Schettini al pianoforte. Alle 21, Cripta Sant’Andrea, Viale De Gasperi, Vercelli, l’evento centrale del festival con la consegna del 18° Premio Festival internazionale di Poesia Civile Città di Vercelli a Alexandr Kabanov, reading del poeta, presentato dal traduttore Alessandro Achilli e intervistato da Serenella Mattera, Con interventi musicali di L. Mijatovic, M. Maciejkowicz, V. Ponzoni, I. Rondano, saluti del presidente dell’associazione culturale Il Ponte Luigi Di Meglio e delle autorità. La plaquette del festival Nella lingua del nemico e altre poesie sulla guerra in Ucraina edita da Interlinea sarà distribuita al pubblico fino a esaurimento copie.

Venerdì 28 ottobre alle 11 in Biblioteca Civica, Via Galileo Ferraris, Vercelli sarà presentato il nuovo progetto “Do re mill’umino d’immenso che verrà realizzato con gli Istituti Comprensivi cittadini, con intervento di Luigi Di Meglio e Renato Bianco e delle autorità. Alle 18 la libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli, “La poesia dell’amore”, un reading di Gian Luca Favetto con esposizione di tavole di Leandro Agostini. Alle 20,45, al Cinema Italia, piazza Paietta, 5, Vercelli, consegna del Premio Occhio insonne a Mohammad Rasoulof e ai registi e alle registe iraniane, con proiezione del film Il male non esiste, Orso d’Oro al Festival di Berlino 2022.

Sabato 29 ottobre alle 12, la libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli offre “Aperitivo letterario. Omaggio a grandi poeti traduttori”, con letture da Roberto Sanesi e da Luciano Erba nel centenario della nascita, con presentazioni di Roberto Cicala e Giuseppe Langella. Alle 17,30al Museo Leone, via Verdi 30, Vercelli, consegna del Premio Lyra giovani 2022 a Raimondo Iemma con interventi e letture. Presenta Franco Buffoni e presiede Luigi Di Meglio; alle 18,30 seguirà la presentazione di Giuseppe Langella, Pandemie e altre poesie civili (Mursia), con aperitivo finale in onore dei poeti. Alle 21, in Cripta S. Andrea, viale De Gasperi, Vercelli “Premio nazionale di traduzione di poesia civile inedita in Italia” con Keynote speech di Paola Laskaris, Università di Bari, interventi dei professori e delle professoresse del Dipartimento di Studi Umanistici e proclamazione delle vincitrici e dei vincitori: sezioni ngloamericana, francese, inglese, spagnola e tedesca.

Domenica 30 ottobre alle 17 al Centro Culturale Biblioteca La Filanda a Mendrisio (Svizzera), “Parole come fili d’erba? Poesie vegetali”, reading di Alberto Nessi a partire da La seconda bellezza. Poesie vegetali, con interventi di Maurizio Cucchi e Flavio Medici.

Il Festival internazionale di poesia civile è ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory ed è finanziato da Regione Piemonte; Comune di Vercelli; Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli; Fondazione CRT; promosso da Associazione Culturale Il Ponte e Università del Piemonte Orientale; con Interlinea; Comune di Vercelli; Arcidiocesi di Vercelli-Beni Culturali; Museo Leone; Biblioteca Civica di Vercelli; Scuola Musicale Vallotti; con la collaborazione di Università Cattolica di Milano-Laboratorio di editoria; Casa della Letteratura di Lugano;Istituto Comprensivo Ferraris, Vercelli; IIS Lagrangia, Vercelli; IIS Avogadro, Vercelli; Centro Novarese di Studi Letterari; Accademia Mondiale della Poesia; Libreria Sant’Andrea; Biblioteca Civica Negroni-Comune di Novara; con il contributo di Centro Servizi per il Volontariato Vercelli e Biella; Gioielleria Simonini

26-30 ottobre 2022

«Nella lingua del nemico»:
la poesia contro la guerra per parlare la stessa lingua di pace


PROGRAMMA GENERALE

VENERDÌ 7 OTTOBRE 2022
ANTEPRIMA
ORE 21 Fondazione Marazza, viale Marazza 5, Borgomanero
Omaggio a Bob Dylan
Incontro con Alessandro Carrera e Carlo Feltrinelli.
Premio Marazza 2022 al traduttore ed editore di Dylan in Italia
Introduzione di Giovanni Cerutti, saluto di Giacoma Piacentino

MERCOLEDÌ 26 OTTOBRE 2022
ORE 17 Università Cattolica, largo Gemelli 1, Aula Pio XII, Milano
Editoria e poesia civile in Ucraina: incontro con Alexandr Kabanov
Il poeta a colloquio con Alessandro Achilli. Introduce Maurizia Calusio

ORE 21 Auditorium Scuola Musicale Vallotti, via Carlo Farini, Vercelli
Premio Brassens 2022 ad Andrea Satta
con spettacolo musicale. Intervista a cura di Darwin Pastorin e intervento di Guido Michelone

GIOVEDÌ 27 OTTOBRE

Da Kiev a Vercelli. Gli studenti incontrano un poeta ucraino
ORE 10 Aula Magna IIS Lagrangia, Vercelli
Incontro moderato da Elisabetta Dellavalle

ORE 12 Aula Magna IIS Avogadro, Vercelli
Incontro moderato da Elisabetta Perfumo

ORE 12 Aula magna Istituto Comprensivo Ferraris, Vercelli
I sospiri dei boschi: i colori della natura sono poesia
Incontro-laboratorio con l’illustratrice Daniela Costa da Il bosco dei respiri di Sebastiano Ruiz Mignone

ORE 18 Biblioteca Civica Negroni, corso Cavallotti 6, Novara
«Vita che rimane impigliata a una trama di parole»: Vassalli e la scrittura
Presentazione dell’inedito Il mestiere di Omero. Come scrivere per raccontare storie di Sebastiano Vassalli
a cura di Roberto Cicala

ORE 18 Auditorium Scuola Musicale Vallotti, via Carlo Farini, Vercelli
Tra ideali rivoluzionari e censure politiche: la musica militante di Dmitrij Šostakovič
Reading musicale a cura di Michail Talalay, Stefania Sini e Carlo Caccia su testi di Evgenij Evtušenko, Walt Whitman e Marina Cvetaeva
Al pianoforte Ilaria Schettini

EVENTO CENTRALE
ORE 21 Cripta Sant’Andrea, Viale De Gasperi, Vercelli
18° Premio Festival internazionale di Poesia Civile Città di Vercelli a Alexandr Kabanov
Reading del poeta ucraino premiato,
presentato dal traduttore Alessandro Achilli e intervistato da Serenella Mattera
Con interventi musicali di L. Mijatovic, M. Maciejkowicz, V. Ponzoni, I. Rondano
Saluti del presidente dell’associazione culturale Il Ponte Luigi Di Meglio e delle autorità.
Distribuzione della plaquette del festival Nella lingua del nemico e altre poesie sulla guerra in Ucraina edita da Interlinea (fino a esaurimento copie)

VENERDÌ 28 OTTOBRE
ORE 11 Biblioteca Civica, Via Galileo Ferraris, Vercelli
Do re mill’umino d’immenso
Presentazione del nuovo progetto che verrà realizzato con gli Istituti Comprensivi cittadini,
con intervento di Luigi Di Meglio e Renato Bianco e delle autorità

ORE 18 Libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli
La poesia dell’amore
Reading di Gian Luca Favetto con esposizione di tavole di Leandro Agostini

ORE 20,45 Cinema Italia, piazza Paietta, 5, Vercelli
Premio Occhio insonne
a Mohammad Rasoulof e ai registi e alle registe iraniane,
con proiezione del film Il male non esiste, Orso d’Oro al Festival di Berlino 2022

SABATO 29 OTTOBRE
ORE 12 Libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli
Aperitivo letterario. Omaggio a grandi poeti traduttori
Letture da Roberto Sanesi e da Luciano Erba nel centenario della nascita,
con presentazioni di Roberto Cicala e Giuseppe Langella

ORE 17,30 Museo Leone, via Verdi 30, Vercelli
Premio Lyra giovani 2022
a Raimondo Iemma con interventi e letture. Presenta Franco Buffoni. Presiede Luigi Di Meglio
A seguire, ORE 18,30
Presentazione di Giuseppe Langella, Pandemie e altre poesie civili (Mursia)
Aperitivo finale in onore dei poeti

ORE 21 Cripta S. Andrea, viale De Gasperi, Vercelli
Premio nazionale di traduzione di poesia civile inedita in Italia
Keynote speech di Paola Laskaris, Università di Bari.
Interventi dei professori e delle professoresse del Dipartimento di Studi Umanistici
Proclamazione delle vincitrici e dei vincitori:
sezioni di poesia angloamericana, francese, inglese, spagnola e tedesca

DOMENICA 30 OTTOBRE
ORE 17 Centro Culturale Biblioteca La Filanda, Mendrisio (Svizzera)
Parole come fili d’erba? Poesie vegetali
Reading di Alberto Nessi a partire da La seconda bellezza. Poesie vegetali
con interventi di Maurizio Cucchi e Flavio Medici

Omaggio a Bob Dylan con Alessandro Carrera e Carlo Feltrinelli aspettando il festival di Poesia Civile di Vercelli

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Venerdì 7 ottobre alle 17 l’anteprima del festival di Poesia Civile a Borgomanero a Villa Marazza consegna un premio per la traduzione e l’edizione del premio Nobel per la letteratura

In attesa del Festival internazionale di Poesia Civile città di Vercelli, che si terrà dal 26 al 30 ottobre, venerdì 7 ottobre alle ore 17, un’anteprima della rassegna omaggia il grande cantautore Bob Dylan a Borgomanero, presso la Fondazione Marazza, in viale Marazza 5.

Saranno ospiti due grandi personalità del panorama letterario italiano Alessandro Carrera e Carlo Feltrinelli, rispettivamente il traduttore e l’editore di Dylan in Italia, per la consegna del premio Marazza 2022.

Carrera terrà la lectio magistralis “Tradurre una voce. Il suono di Dylan in italiano”, con introduzione di Giovanni Cerutti, direttore della Fondazione Marazza, saluti di Giacoma Piacentino e con presentazione del programma del festival 2022 a cura di Roberto Cicala.

Alessandro Carrera (Lodi 1954), cantautore, scrittore, poeta e saggista, insegna Italian Studies e World Cultures and Literatures alla University of Houston, in Texas. Ha tradotto le canzoni e le prose di Bob Dylan. Tra i suoi libri La vita meravigliosa dei laureati in lettere (Sellerio 2002); La consistenza della luce. Il pensiero della natura da Goethe a Calvino (Feltrinelli 2010); La voce di Bob Dylan. Una spiegazione dell’America (Feltrinelli 2001, seconda edizione 2011); I poeti sono impossibili (Sossella 2016); Beato chi scrive (nottetempo 2016) e La voce di Bob Dylan (Feltrinelli 2021).

Carlo Feltrinelli è nato nel 1962. Vive e lavora a Milano. È autore di Senior Service, biografia del padre Giangiacomo, pubblicato per la prima volta da Feltrinelli nel 1999. Il libro è stato tradotto in Grecia, Francia, Spagna, Inghilterra, Germania, Stati Uniti, Portogallo, Russia e Brasile. Ha vinto il Premio di letteratura Festival di Pasqua di Salisburgo 2002 e il Premio Pasternak 2005.

Premio di traduzione XVII festival poesia civile 2021

ASSOCIAZIONE CULTURALE “IL PONTE” UNIVERSITÀ DEL PIEMONTE ORIENTALE

            L’Associazione culturale “Il Ponte”, nell’ambito del XVII Festival di Poesia civile “Città di Vercelli” (dicembre 2021), in convenzione e collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici (DiSUm), e l’Université de la Savoie, Chambéry (che con il DISUM condivide lauree binazionali), ha bandito un Premio di Traduzione di poesia civile inedita in Italia, destinato agli studenti del DiSUm.

            I docenti aderenti al progetto dell’Università del Piemonte Orientale, costituenti la Commissione appositamente nominata dal Direttore del Dipartimento, hanno scelto gli studenti idonei, a partire dalla laurea triennale, e hanno proposto loro testi inediti in Italia, da tradurre in italiano dalle lingue francese, inglese, nordamericana, spagnola, tedesca (o eventualmente dall’italiano in francese, per gli studenti di Chambéry).

Nel corso di un seminario propedeutico alla traduzione poetica, svolto nell’estate del 2021, i docenti hanno orientato e formato studenti che desiderassero partecipare al concorso.

            I testi, inediti in lingua italiana, devono avere le caratteristiche della poesia civile, opera di autori degni di essere letti e diffusi, sia del passato che del presente, anche viventi. I testi tradotti sono stati valutati da una commissione, formata dal docente responsabile di ogni sezione e da almeno altri due docenti aderenti al progetto. La commissione ha redatto una classifica e proclamato il vincitore. I premi in palio quest’anno sono stati cinque, uno per ogni sezione sotto elencata: letteratura inglese, letteratura francese, letteratura nordamericana, letteratura spagnola, letteratura tedesca.

            La Commissione è formata dai seguenti docenti del Corso di Laurea in Lingue Straniere Moderne e Lingue Culture Turismo dell’Università del Piemonte Orientale aderenti al progetto nell’ambito del XVI Festival di Poesia civile “Città di Vercelli”: Elena Giovannini (Letteratura tedesca) Cristina Iuli (Letteratura nordamericana), Carla Pomarè e Marco Pustianaz (Letteratura inglese), Laurence Audéoud (Linguistica francese), Michele Mastroianni (Letteratura francese), Silvia Ferrari (assegnista di Francesistica), Andrea Baldissera (Linguistica spagnola), Miriam Ravetto (Linguistica tedesca), Stefania Sini (Letterature comparate), con la collaborazione di Giusi Baldissone (già docente di Letteratura italiana per Lingue straniere moderne e rappresentante del Festival di poesia civile).

            Le opere, con la presentazione dei curatori, sono state pubblicate dal Festival: il primo volume dei Carmina civilia, a cura di Andrea Baldissera, è apparso presso Interlinea, Novara, nel 2013; il secondo, Carmina civilia II (a cura di Andrea Baldissera, ivi), nel 2016. Si prevede la pubblicazione del III volume nel 2022.

             I vincitori sono stati proclamati il giorno 3 dicembre 2021 in occasione della cerimonia del Premio di Traduzione (16.30, presso la Biblioteca Civica di Vercelli). Nel corso della premiazione si è data della pubblica lettura dei testi originali (su cui sono state eseguite le versioni), e delle versioni premiate. Agli studenti vincitori è stato assegnato un premio di euro 200 ciascuno, messo a disposizione dall’Associazione culturale “Il Ponte” di Vercelli, organizzatrice del Festival di Poesia civile.

VINCITORI 2021

LETTERATURA INGLESE

Barbara GALLONE (Magistrale in Lingue Culture Turismo) per la traduzione della poesia “After the Formalities” di Anthony Anaxagorou, dalla raccolta After the Formalities (London, Penned in the Margins, 2019).

LETTERATURA FRANCESE

Emanuela DESTRI (Triennale in Linge Straniere Moderne) per la traduzione della poesia “Nul ne se rappelle avoir vu” di Léon-Gontran Damas, dalla raccolta Névralgies (Paris, Présence Africaine, 1966).

LETTERATURA NORDAMERICANA

Edoardo FRANCIA (Magistrale in Lingue Culture Turismo), per la traduzione della poesia “Ex(ile)” di Desiree C. Bailey, dalla raccolta What Noise Against the Cane (Yale Young Poets Series, New Haven, Yale University Press, 2021 –  la prima edizione è apparsa sulla rubrica “Poem-a-Day”, dell’Academy of American Poets, il 16 marzo, 2021).

LETTERATURA SPAGNOLA

Eleonora NEGRI (Magistrale in Lingue Culture Turismo), per la traduzione della poesia “Las palabras” di Roger Wolfe, dalla raccolta El arte en la era del consumo (Madrid, Sial, 2001).

LETTERATURA TEDESCA

Martina GAZZABIN (Triennale in Lingue Straniere Moderne), per la traduzione della poesia “Jetzt ist es nicht mehr so” di Ursula Krechel, dalla raccolta Nach Mainz! (Darmstadt/Neuwied, Luchterhand, 1977).

Premio nazionale di traduzione di poesia civile inedita in Italia

Venerdì 3 dicembre ore 16,30 Biblioteca Civica, Spazio Poesia via Galileo Ferraris 95, Vercelli

Incontro riservato agli studenti dell’Università del Piemonte Orientale a cura dei docenti dei corsi in Lingue e letterature straniere moderne in collaborazione con l’Université de Savoie (Chambéry). Presenta Andrea Baldissera

Il premio, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale, permette ai docenti che aderiscono al progetto di scegliere gli studenti ritenuti idonei (terzo anno del corso di Laurea triennale) e di proporre loro un certo numero di testi di poesia civile inediti in Italia (e quest’anno anche in Francia), da tradurre in italiano. La possibilità per gli studenti, oltre a confrontarsi direttamente con i propri colleghi in una traduzione inedita, è quella di accedere alla vittoria dei sei premi in palio, uno per ogni sezione: angloamericana, francese, inglese e/o anglocoloniale, spagnola, tedesca, italiana.

Come riflette il volume Poesia civile. Contributo per un dibattito, promosso dal premio di traduzione del festival e pubblicato nel 2010, «la funzione della poesia nella vita civile è tema complesso e attuale»: questa raccolta di interventi, frutto della tavola rotonda organizzata in occasione della quinta edizione del festival di poesia civile di Vercelli, a cura di Giusi Baldissone, offre un panorama vasto e ricco di stimoli: la letteratura e la cultura francese engagées nel saggio di Laurence Audéoud; la prospettiva civile nella letteratura italiana, offerta da Giusi Baldissone; le proposte per una riflessione teorica nell’intervento di Federico Bindi; l’ottica comparatistica, sia con la letteratura nordamericana che con quella russa, negli interventi di Guido Carboni e Stefania Sini; l’analisi linguistica delle forme in cui la poesia civile si manifesta nel contributo di Marina Castagneto; la poesia spagnola nel suo incontro con la canzone d’autore, proposta da José Manuel Martín Morán; gli esempi ungheresi e tedeschi, nei saggi rispettivamente di Judit Papp e di Miriam Ravetto. Gli autori si pongono l’obiettivo, da una parte, di offrire esempi di poesia civile nella storia e, dall’altra, di verificare e giustificare la funzione della poesia nell’età
contemporanea.