Venerdì 3 dicembre ore 16,30 Biblioteca Civica, Spazio Poesia via Galileo Ferraris 95, Vercelli

Incontro riservato agli studenti dell’Università del Piemonte Orientale a cura dei docenti dei corsi in Lingue e letterature straniere moderne in collaborazione con l’Université de Savoie (Chambéry). Presenta Andrea Baldissera

Il premio, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale, permette ai docenti che aderiscono al progetto di scegliere gli studenti ritenuti idonei (terzo anno del corso di Laurea triennale) e di proporre loro un certo numero di testi di poesia civile inediti in Italia (e quest’anno anche in Francia), da tradurre in italiano. La possibilità per gli studenti, oltre a confrontarsi direttamente con i propri colleghi in una traduzione inedita, è quella di accedere alla vittoria dei sei premi in palio, uno per ogni sezione: angloamericana, francese, inglese e/o anglocoloniale, spagnola, tedesca, italiana.

Come riflette il volume Poesia civile. Contributo per un dibattito, promosso dal premio di traduzione del festival e pubblicato nel 2010, «la funzione della poesia nella vita civile è tema complesso e attuale»: questa raccolta di interventi, frutto della tavola rotonda organizzata in occasione della quinta edizione del festival di poesia civile di Vercelli, a cura di Giusi Baldissone, offre un panorama vasto e ricco di stimoli: la letteratura e la cultura francese engagées nel saggio di Laurence Audéoud; la prospettiva civile nella letteratura italiana, offerta da Giusi Baldissone; le proposte per una riflessione teorica nell’intervento di Federico Bindi; l’ottica comparatistica, sia con la letteratura nordamericana che con quella russa, negli interventi di Guido Carboni e Stefania Sini; l’analisi linguistica delle forme in cui la poesia civile si manifesta nel contributo di Marina Castagneto; la poesia spagnola nel suo incontro con la canzone d’autore, proposta da José Manuel Martín Morán; gli esempi ungheresi e tedeschi, nei saggi rispettivamente di Judit Papp e di Miriam Ravetto. Gli autori si pongono l’obiettivo, da una parte, di offrire esempi di poesia civile nella storia e, dall’altra, di verificare e giustificare la funzione della poesia nell’età
contemporanea.